Corte
Costituzionale - Sentenza n. 160/2017
Giudizio di legittimità costituzionale in via principale. - Impiego
pubblico - Trattamento di trasferta collegato all'orario di lavoro,
riconosciuto al personale impegnato in attività di supporto diretto
ai lavori dell'Assemblea legislativa e al personale autista. - Legge
della Regione Liguria 21 giugno 2016, n. 8, recante «Modifiche alla
legge regionale 29 dicembre 2015, n. 27 (Legge di stabilità della
Regione Liguria per l'anno finanziario 2016) e norme di
semplificazione», art. 8, comma 2.
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Corte di
Cassazione, IV Sezione Penale - Sentenza n. 13497/2017
Il gratuito patrocinio opera a prescindere dal reddito per alcuni
reati tra cui figura anche lo stalking.
Nella sentenza n. 13497/2017 la Corte di Cassazione ha precisato che
non si tratta di una mera facoltà e il termine "può" di tutta una
serie di reati indicati dall'art. 76, comma 4-ter, del D.P.R.
115/2002 deve essere inteso come dovere del giudice di accogliere
l'istanza di gratuito patrocinio "se" presentata dalla "persona
offesa" da "uno dei reati di cui alla norma" e all'esito della
positiva verifica dell'esistenza di un "procedimento iscritto
relativo ad uno dei menzionati reati"(stalking, maltrattamenti e
violenza sessuale).
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Corte di
Cassazione - Ordinanza n. 17927/2017
Pubblico impiego - Dichiarazione di nullità delle clausole
contrattuali - Contrarietà al principio di parità di trattamento -
Processo di riorganizzazione - Momentaneo mantenimento di posizioni
retributive differenziate.
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Corte di
Cassazione - Sentenza n. 32942/2017
Pubblico impiego - Reiterate false obliterazioni dei badge di
colleghi - Copertuta delle assenze ingiustificate - Reati seriali
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Corte di
Cassazione, V Sezione Penale - Sentenza n.35588/2017
Stalking: persecuzione professionale del capo contro la dipendente
comunale
Con la sentenza numero 35588/2017 la Corte di cassazione ha sancito
la definitiva condanna del responsabile di un servizio comunale per
la persecuzione professionale posta in essere in danno di una
lavoratrice sua subordinata, chiamando peraltro il datore di lavoro
a risarcire in solido con lo stalker i danni da questo cagionati
alla vittima.
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TAR
Sicilia, Sez. III - Sentenza n. 1935/2017
Pec: notifiche valide solo agli indirizzi risultanti da
pubblici registri
Lo ha deciso il TAR Sicilia dichiarando inammissibile il ricorso
notificato a pec non risultante dai pubblici elenchi.
Ai fini della validità della notifica telematica di un atto
processuale ad una amministrazione pubblica deve utilizzarsi
esclusivamente l’indirizzo PEC inserito nell’elenco tenuto dal
Ministero della Giustizia, di cui all’art. 16, comma 12, del D.L. n.
179 del 2012, che contiene l'indirizzo di posta elettronica
certificata al quale le pubbliche amministrazioni - di cui all'art
1, comma 2, del D.Lgs. n. 165 del 2001 - dotate di autonoma
soggettività processuale hanno comunicato di voler ricevere le
notificazioni per via telematica.
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